La Madonna della Marina


La Madonna della Marina è la Madonna a cui tutta la comunità marinara di San Benedetto del Tronto si affida.

I festeggiamenti che avvengono nell'ultima settimana di Luglio sono molto sentiti e le tradizioni legate a questa ricorrenza si tramandano di generazione in generazione


Festa della Madonna della Marina 2015

Processione sul mare

della Madonna della Marina

Sabato 25 Luglio 2015

Quest' anno l'immagine della Madonna è stata trasportata

dall'imbarcazione Carfagna Giuliano

Un grande GRAZIE al papà di Mattia, capitano Marco Castelletti, per averci ospitato sul suo motopeschereccio ed averci permesso di partecipare alla processione sul mare.


..e , dopo l'uscita in barca,  i preparativi per la cena sulla banchina...

Pesce a km 0 !!!

Il sapore di mare vissuto e gustato.

Prelibatezze tipiche dei pescatori veraci...

Evento  da annoverare nelle migliori pagine di storia locale !!!

Classe 5^ Ischia


La Madonna di Loreto

Il passaggio della Madonna di Loreto viene ricordato lungo la costa marchigiana il 10 dicembre con l'accensione dei falò che secondo la tradizione dovevano illuminare il percorso degli angeli che trasportavano la Santa Casa in un luogo sicuro.



La Madonna di Loreto

dal libro di M.Lucia De Nicolò



"Nel 1292, epoca in cui il sultano d' Egitto Melec Sarac s'impadronì della Galilea colla strage dei cristiani e colla schiavitù , si pone dai credenti il miracolo del trasferimento della Santa Casa sulle ali degli Angeli d'Asia in Europa, essendo nell'abisso dell'eterno consiglio decretato che dovesse essere salva dalla profanazione . La posarono gli Angeli, come si narra, nelle parti di Schiavonia, verso le spiagge della Dalmazia sull'Adriatico, fra Tersatto e Fiume, anticamente detto Tarsia. Celebre ne divenne quivi il culto, ma dopo tre anni e sette mesi dal dì della sua traslazione a Tersatto, per nuova disposizione divina, novellamente sulle ali degli angeli, varcando muri e monti venne sul territorio di Recanati e si posò nel mezzo di una selva non lungi dal colle dove presentemente si venera. Era proprietaria del luogo una ricca e pia dama recanatese, nominata Laureta o Loreta, e da essa derivò, come dicono, il nome della  Santa Casa di Loreto.

Accadde questo nel pontificato di Celestino V"

( Giuseppe Stefani, 1856)

 

Il racconto  è di Giuseppe Stefani ed è tratto dal libro della De Nicolò, Homo Viator. Alberghi, osterie, luoghi di strada  dal trecento al cinquecento, Fano 1997, inserito poi nel libro < La comunità delle rive. Un'identità mediterranea.> M.L. De Nicolò 2007